Partecipazione della Romania al CARNEVALE DI VENEZIA con lo spettacolo “Teatrul Mastilor” produzione del Teatro Drammatico Elvira Godeanu di Târgu Jiu

Partecipazione della Romania al CARNEVALE DI VENEZIA
con lo spettacolo “Teatrul Mastilor”
produzione del Teatro Drammatico Elvira Godeanu di Târgu Jiu
17-18 febbraio 2023


L'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in collaborazione con la Compagnia Teatrale Pantakin, organizza lo spettacolo “Teatrul Mastilor", una produzione del Teatro Drammatico "Elvira Godeanu" di Târgu Jiu, venerdì 17 e sabato 18 febbraio 2023 in Piazza San Marco a Venezia.

Gli attori coinvolti nella produzione sono: Mădălina Ciobanuc, Adrian Serban, Radu Tudosie, Ana-Maria Negrescu, Mihai Rădulea. Regia di Michele Modesto Casarin, assistente alla regia Andreea Chirițescu, maschere di Stefano Perocco di Meduna.

Lo spettacolo “Teatrul Mastilor", una produzione del Teatro Drammatico "Elvira Godeanu" di Târgu Jiu, diretto da Michele Modesto Casarin, prende vita nell’ottobre 2022, prima in forma di laboratorio, proseguendo poi con la stesura del testo e infine le prove, l’intento era quello di far conoscere al pubblico di Targu Jiu un genere, la commedia dell'arte, tanto importante per la cultura Europea. Così una storia nata a Venezia, che si forma nell’est Europa, ritorna infine a Venezia per il carnevale 2023 a testimoniare ancora una volta che il linguaggio del teatro è un linguaggio internazionale che unisce popoli e culture.

La storia del Carnevale di Venezia inizia nel 1162, il primo documento scritto che attesta questo evento risale al 1268, quando viene menzionato l'uso di maschere. Fu ufficialmente autorizzata da un atto del Senato della Repubblica del 1296, che stabiliva che tutti avevano il diritto di divertirsi prima della fine della Quaresima. Il carnevale divenne internazionale nel XVIII secolo, quando i giovani ricchi di tutta Europa venivano a Venezia in incognito per divertirsi senza essere riconosciuti. Agli inizi del novecento il carnevale va via via spegnendosi per ritornare in auge nel 1979 grazie a un gruppo di veneziani e alla Biennale arte che decise di far rivivere la tradizione. La Commedia dell'Arte nasce nell'Italia del XVI secolo e rappresenta una rottura con il teatro culturale medievale e contemporaneo. La sua novità è la professionalizzazione del mestiere dell'attore e il recupero di forme teatrali arcaiche, portate all'estremo, come la recitazione messa in scena senza un rigoroso copione. Le maschere come le conosciamo oggi: Pantalone, Arlecchino, Pulcinella, Scapino, Colombina sono solo alcuni dei nomi più noti di una lunga lista di personaggi, tipologie umane, che in quei nomi conoscono una cristallizzazione che caratterizza le varie personalità, protagoniste della Comedia dell'Arte.