Lo scrittore romeno Bujor Nedelcovici all’evento dedicato al 25° anniversario caduta del Muro di Berlino: La vera testimonianza dei dissidenti dell'Est Europa

Nel periodo 13–16 novembre 2014 si terrà il Festival Internazionale di Letteratura “BOOKCITY Milano”, un festival letterario giovane, sempre più amato dal pubblico di tutte le età e che si è già guadagnato un notevole successo di stampa e critico. Poiché si svolge a Milano, la città che ospita alcune delle più importanti case editrici italiane, il festival mira a promuovere su larga scala uno dei simboli locali – il libro – e gli attanti strettamente coinvolti nel mondo dell’editoria: gli scrittori, gli editori, i traduttori, i critici letterari e, non per ultimo, i lettori. Durante i quattro giorni del festival, in diversi luoghi della città si svolgeranno centinaia di eventi letterari dedicati a tutte le età: incontri con scrittori, presentazioni di libri, conferenze, spettacoli, mostre, laboratori di lettura o creative writing.
All'edizione 2012 l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ha sostenuto la partecipazione dello scrittore Vasile Ernu e all’edizione 2013, della scrittrice e poetessa Nora Iuga. Alla presente edizione del #BCM 2014 è stato invitato lo scrittore Bujor Nedelcovici che parteciperà a vari eventi.
Sabato, 15 novembre, ore 12.30, presso la Sala Viscontea del Castello Sforzesco a Milano, sotto il patrocinio della Commissione Europea, si terrà l’incontro con gli scrittori e i giornalisti dissidenti della Repubblica Ceca, Polonia e Romania, in occasione del 25° anniversario dalla caduta del Muro di Berlino e del Comunismo nei Paesi dell’Europa centrale e orientale. Saranno presenti Barbara Torunczyk, attivista e saggista polacca, Martin Machovec, giornalista e scrittore ceco, e Bujor Nedelcovici, scrittore dissidente romeno, che verranno introdotti dal giornalista e storico Francesco M. Cataluccio e dalla giornalista Maria Serena Natali del Corriere della Sera. Nell’ambito dell’incontro, lo scrittore Bujor Nedelcovici, che sarà accompagnato dalla sua traduttrice in lingua italiana, Ingrid Beatrice Coman, terrà una relazione dal titolo “Da Ian Palah a Vàclav Havel e l’implosione del comunismo”. Ingresso libero fino all’esaurimento dei posti disponibili.
Il crollo dei regimi comunisti nei Paesi dell’Europa centrale e orientale è simboleggiato dalla caduta del Muro di Berlino, il 9 novembre 1989, momento centrale di un processo di democratizzazione iniziato in Polonia e Ungheria nei mesi precedenti, e seguito dalla Rivoluzione di velluto del 17 novembre, a Praga. Accanto ai personaggi noti che lo guidarono, come Lech Wałęsa o Václav Havel, ci furono migliaia di persone che, in vari modi, dettero il loro contributo a un evento storico che ha cambiato l’assetto politico dell’Europa. Questo incontro con gli scrittori e giornalisti dissidenti della Repubblica Ceca, Polonia e Romania rende possibile approfondire i molteplici aspetti di quei movimenti di dissenso politico e intellettuale che resero possibile il trionfo della libertà e della democrazia.

L’incontro è organizzato dal Centro Ceco in collaborazione con il Consolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano, dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia con il patrocinio della Commissione Europea e con il sostegno di Gariwo, Foresta dei Giusti.

Bujor Nedelcovici (n. 1936) è lo scrittore della libertà che ha pagato con l’esilio il coraggio delle sue idee: dal romanzo Zile de nisip (Giorni di sabbia) è stato tratto il film Faleze de nisip (Spiagge di sabbia) che ha destato, nel 1981, l’ira del dittatore Ceauşescu. Ha continuato a scrivere e pubblicare da Parigi e dopo la caduta del regime è stato riabilitato. È oggi considerato uno degli scrittori più importanti della resistenza al regime comunista in Romania. Tra le numerose opere, alcune hanno ricevuto dei riconoscimenti: nel 1979 l’Associazione degli Scrittori di Romania lo premia per il suddetto Giorni di sabbia; nel 1986, per Al doilea mesager (Il secondo messaggero) riceve “Il Premio della libertà” da parte del Pen Club Français; nel 1990 è insignito Chevalier de l’Ordre des Arts et Lettres e tre anni più tardi ha ricevuto, da parte della medesima Associazione degli Scrittori, il massimo riconoscimento per Dimineaţa unui miracol (La mattina di un miracolo).

Le sue principali opere in lingua romena: Ultimii / Gli ultimi, Bucarest, Eminescu Edizioni, 1970; Bucarest, Universala Edizioni, 2000 (romanzo); Fără vâsle / Senza remi, Bucarest, Eminescu Edizioni, 1972; Bucarest, ALLFA, 2001 (romanzo); Noaptea / La notte, Bucarest, Eminescu Edizioni, 1974 (romanzo); Grădina Icoanei / Il giardino dell’Icona, Bucarest, Eminescu Edizioni, 1977 (romanzo); Zile de nisip / Giorni di sabbia, Bucarest, Cartea Românească Edizioni, 1979; Paris, Albin Michel, 1989; Bucarest, Ed. Fundaţiei Culturale Române, 1993 (romanzo); Somnul vameşului / Il sonno del doganiere, Bucarest, Eminescu Edizioni, 1981 (romanzo); Al doilea mesager / Il secondo messaggero, Paris, Albin Michel, 1985; Bucarest, DU Style Edizioni, 2004 (romanzo); Îmblînzitorul de lupi / Il domatore di lupi, Bucarest, Albatros Edizioni, 1991; Bucarest, Eminescu Edizioni, 1997 (romanzo); Oratoriu pentru imprudenţă / Oratorio per l’imprudenza, Bucarest, Cartea Românească Edizioni, 1991 (racconti); Noaptea de solstiţiu / La notte del solstizio, Baia Mare, Teatro Drammatico, 1992 (opera teatrale); Dimineaţa unui miracol / La mattina di un miracolo, Bucarest, Univers Edizioni, 1993; Bucarest, ALLFA, 2011 (romanzo); Aici şi acum / Qui e ora, Bucarest, Cartea Românească Edizioni, 1996; Bucarest, ALLFA, 1998 (articolo); Provocatorul / Il provocatore, Bucarest, ALLFA, 1997 (romanzo); Jurnal infidel: pagini din exil, 1987-1993 / Il diario infedele: pagine dell’esilio, 1987-1993, Bucarest, Eminescu Edizioni, 1998 (diario dell’esilio); Iarba zeilor / L’erba degli dei, Bucarest, Biblioteca Centrale, 1998 (racconti); 2 + 1, Bucarest, Cartea Românească Edizioni, 1999 (opere teatrali); Jurnal infidel: ieşirea din exil, 1992-1997 /Il diario infedele: uscita dall’esilio, 1992-1997, Bucarest, Paralela 45, 2002 (diario dell’esilio); Jurnal infidel: calea şi semnul, 1997-2001 / Il diario infedele: la strada e il segno, 1997-2001, Bucarest, ALLFA, 2004 (diario dell’esilio); Opere complete, 1-7, Bucarest, ALLFA, 2005-2008.

Le sue principali opere in lingua francese: Le second messager, trad. di Alain Paruit, Paris, Albin Michel, 1985 (romanzo); Crime de sable, trad. di Alain Paruit, Paris, Albin Michel, 1989 (romanzo); Le matin d’une miracle, trad. di Alain Paruit, Arles, Actes Sud, 1992 (romanzo); Le dompteur de loups, trad. di Alain Paruit, Arles, Actes Sud, 1994 (romanzo); Le provocateur, trad. di Florica Ciodaru-Courriol, Paris, Euro Culture, 2000 (romanzo). Adattamenti cinematografici: Faleze de nisip / Scogliere di sabbia, diretto da Dan Piţa, Romania, 1983; Somnul Insulei / Il sonno dell’isola, diretto da Mircea Veroiu, Romania, 1994.

Per maggiori informazioni su BOOKCITY Milano 2013, si veda: