Presentazione del numero IX, 2012 dei “Quaderni della Casa Romena di Venezia” in occasione dei 155 de ani dall’Unione dei Principati Romeni

Venerdì, 24 gennaio, ore 18:30, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia celebrerà i 155 anni dall’Unione dei Principati Romeni con la presentazione del numero IX, 2012 dei Quaderni della Casa Romena di Venezia, a cura dei professori Francesco Leoncini e Sorin Şipoş, pubblicato presso la Casa editrice dell’Istituto Culturale Romeno nell’autunno del 2013, con il titolo Nazionalità e autodeterminazione in Europa Centrale: il caso romeno – due concetti definitori nel processo di formazione dello Stato nazionale moderno romeno.
Quaderni della Casa Romena di Venezia è una delle due pubblicazioni scientifiche dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, destinata alla pubblicazione degli atti, delle relazioni e delle traduzioni presentate nell’ambito delle manifestazioni di tipo accademico-scientifico organizzate dall’Istituto (tavole rotonde, conferenze, convegni, congressi ecc.).

Il numero attuale racchiude gli interventi sostenuti nell'ambito del convegno internazionale “Nazione, autodeterminazione, integrazione nell'Europa Centro-Meridionale”, organizzato dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in collaborazione con l'Università Ca’ Foscari di Venezia e l'Università di Oradea, per un totale di 230 pagine rappresentanti articoli firmati da: Mircea Brie, Aurel Chiriac, Florina Ciure, M. Marcella Ferraccioli, Gianfranco Giraudo, Francesco Leoncini, Gizella Nemeth, Adriano Papo, Istvan Polgar, Cosmin Adrian Pop, Adrian-Claudiu Popoviciu, Sorin Şipoş, Barbu Ştefănescu, Alina Stoica, Gianluca Volpi, Davide Zaffi.

“Nato da intensi e pluriennali rapporti tra il «Seminario Masaryk» operante all’Università Ca’ Foscari, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia e l’Università di Oradea, il volume si connota per una sua originale impostazione nel quadro delle iniziative che coinvolgono le relazioni culturali tra Italia e Romania. Esso ha come scopo quello di mettere in luce problematiche che vanno al di là della storia delle analogie e delle influenze tra i due Paesi o della rievocazione di particolari anniversari e intende porre al centro dell’attenzione argomenti “strategici” nella ricerca storiografica quali il concetto di nazione, il diritto di autodeterminazione, il ruolo del passato nel delineare i contorni di una coscienza nazionale.
Vi si esamina in particolare la politica italiana nel corso del Primo conflitto mondiale e la svolta, senza seguito nel dopoguerra, operata nell’aprile 1918 a favore del principio di nazionalità, il concetto wilsoniano di autodeterminazione, il difficile percorso della Grande Romania nel contesto danubiano-balcanico tra revanche ungherese e Piccola Intesa.
Parte della pubblicazione è dedicata alle motivazioni profonde del processo identitario romeno conclusosi nel Novecento: le fonti costituite dagli scritti veneziani e le testimonianze artistiche, ma non mancano valutazioni sulle condizioni sociali del periodo post comunista e nell’ambito dell’integrazione europea.
Un brillante saggio di raffinata erudizione sul variegato uso e non-uso del termine “Balcani” conclude il volume, che si segnala anche per la sua cura redazionale atta a offrire al lettore italiano la traduzione di tutte le indicazioni bibliografiche e delle citazioni in lingua straniera.”

Francesco Leoncini

All’evento prenderanno la parola per presentare il volume sette degli specialisti che hanno partecipato ai lavori del convegno soprammenzionato: Francesco Leoncini (Università Ca’ Foscari di Venezia) e Sorin Şipoş (Università di Oradea) – curatori scientifici del volume, Aurel Chiriac (Museo “Ţării Crişurilor” di Oradea), Florina Ciure (Museo “Ţării Crişurilor” di Oradea), Gianfranco Giraudo (Università Ca’ Foscari di Venezia), Adriano Papo (Associazione Culturale Italoungherese “Pier Paolo Vergerio”, Duino Aurisina) e Davide Zaffi (Università Ca’ Foscari di Venezia).

L’evento è organizzato in partenariato con il Museo “Ţării Crişurilor” di Oradea e l’Università di Oradea.

Il volume in formato elettronico può essere consultato o scaricato sulla pagina web dell’Istituto:
http://www.icr.ro/venezia/quaderni-della-casa-romena-di-venezia-ix-2012/quaderni-della-casa-romena-di-venezia-ix-2012.html