Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova

Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova Norman Manea e Claudio Magris a Venezia e a Padova

La tournée in Italia dello scrittore, saggista ed esule romeno Norman Manea si apre a Venezia, il 13 settembre, ore 18.00, all’Auditorium Santa Margherita (Campo Santa Margherita, Dorsoduro 3689) con un incontro tra Norman Manea e Claudio Magris che fa parte della serie “Writers in conversation”. L’incontro, al quale partecipa il critico letterario e capo-redattrice del settimanale culturale “Observatorul cultural” Carmen Muşat, è stato organizzato dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica e dall’Università Ca’ Foscari, in collaborazione con Il Saggiatore e il festival Incroci di civiltà. Il dialogo si terrà in lingua italiana e romena con la traduzione consecutiva di Anita Bernacchia e partirà dal libro Corriere dell’Est, pubblicato da Il Saggiatore. Anita Bernacchiafirma anche la traduzione del libro, che consiste in una serie di dialoghi tra Norman Manea e Edward Kanterian, Senior Lecturer all’Università di Kent, su temi come l’antisemitismo, la Germania nazista, i Gulag e l’Olocausto, la condizione dell’intellettuale est-europeo dopo il crollo dei regimi totalitari, l’11 settembre, le violenze in Irak e Afganistan, la cultura pop in America, la cultura umanistica confrontata con lo sviluppo delle tecnologie ecc. L’ingresso è libero previa conferma della partecipazione a:eventi@unive.it o tel.: 041 2348358.

All’incontro di Venezia seguirà, il giorno successivo, 14 settembre, dalle 10.30, una giornata di studi dedicata a Norman Manea che si terrà presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari, Aula Calfura 2 (Piazzetta G. Folena, 1 – 35137 Padova). La giornata di studi è organizzatadall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia e dalDipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università degli Studi di Padova. In apertura interverranno Norman Manea e Claudio Magris. Seguiranno le relazioni tenute da: Anita Bernacchia, Irma Carannante, Dan Octavian Cepraga, Donato Cerbasi, Emilia David, Carmen Muşat, Roberto Scagno, Lorenzo Renzi, Giovanni Rotiroti. L’entrata è libera fino all’esaurimento dei posti disponibili. Per ulteriori informazioni e per il programma: http://icr.ro/venezia; istiorga@tin.it o tel. 041 5242309.

Norman Manea è uno scrittore romeno nato in Bucovina nel 1936. Durante la sua vita ha subito prima la persecuzione nazista e l’internamento in un lager,in seguito l’oppressione del regime comunista e la dittatura di Ceauşescu. Ha lasciato la Romania nel 1986 e si è stabilito negli Stati Uniti, aNew York, dove insegna, ancor oggi, letteratura europea presso Bard College.I suoi romanzi risentono degli influssi della sua vicenda biografica segnata dai regimi totalitari,soprattutto«Clown.Il dittatore e l’artista» (2004), «La quinta impossibilità.Scrittura d’esilio» (2006), «Il ritorno dell’huligano» (2004, vincitore del Prix Médicis 2006).Tra i suoi libri più importanti ricordiamo«Felicità obbligatoria» (2008), «La busta nera» (2009),«Il rifugio magico» (2011), «Al di là della montagna» (2012), «Conversazioni in esilio» (2012), «Varianti di un autoritratto» (2015), il «Corriere dell’Est» (2017), tutti pubblicati in Italia da Il Saggiatore. Per i suoi libri e per la sua attivitàNorman Manea ha ricevuto numerosi premi, tra i quali: in Romania il Premio nazionale romeno per la letteratura, negli Stati Uniti la McArthur Fellowship, in Italia il Premio Nonino, il premio francese Médicis Etranger, il Nelly Sachs in Germania e in Spagna il Palau Fabre ecc. È membro dell’Accademia di Belle Arti di Berlino e della Royal Society of Literature di Gran Bretagna. È stato insignito dal governo francese della distinzione di Commendatore dell’Ordre des Arts et des Lettres.

Organizzatori: Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, Università Ca’ Foscari, Writers in conversation, Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università degli Studi di Padova;

Patrocini: Ambasciata di Romania in Italia, Consolato Generale di Romania a Trieste, Regione del Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Provincia di Padova, Comune di Venezia, Comune di Padova;

Partner: Il Saggiatore, Incroci di civiltà, Libreria Cafoscarina;

Media Partner: Radio Ca’ Foscari, "Romania e Cultura, Ora", Emigrantul, Gazeta românească, Ziarul românesc, Venice Classic Radio, Radio România, Cultura Venezia Magazine, Venezia News, Un Ospite di Venezia, Agenda Venezia, PadovaOggi, Agenda diasporei, Lettera 43.


COMUNICAT DE PRESĂ COMUNICATO STAMPA PROGRAMMA GIORNATA DI STUDI - PADOVA