Rassegna cinematografica GIORNATE DEL CINEMA EUROPEO - 2022

Dopo il successo degli anni precedenti, gli istituti culturali europei e le missioni diplomatiche riunite nel Cluster EUNIC Milano, invitano, in collaborazione con Fondazione Cineteca Italiana, il pubblico milanese alla quinta edizione delle Giornate del Cinema Europeo, in programma dal 26 settembre al 1 ottobre 2022 nella sala Cineteca Milano Arlecchino.

La rassegna prevede Ia proiezione in lingua originale con sottotitoli in italiano di nove film che attraversano generi differenti toccando il tema della pace, oltre che dell’emigrazione, la guerra, le diversità, la solitudine, spesso superati dalla resilienza e dalla forza dei legami familiari.

I paesi e gli enti rappresentati in questa edizione sono: Austria, Francia, Germania, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Svizzera, Polonia, Ungheria e Wallonie-Bruxelles International.

Programma

  • Lunedì 26 settembre 2022
    ore 21.15 - Die letzten Österreicher (Lukas Pitscheider, Austria, 2020, 85’) v.o. sott. it.
         Il regista Lukas Pitscheider sarà presente in sala.
  • Martedì 27 settembre 2022
    ore 21.15 - Imaculat (Monica Stan, George Chiper-Lillemark, Romania, 2021, 114’) v.o. sott. it.
  • Mercoledì 28 settembre 2022
    ore 17.00 - Alegria (Violeta Salama, Spagna, 2021, 105’) v.o. sott. it.
    ore 21.15 - Atlas (Niccolò Castelli, Svizzera, Belgio, Italia, 2021, 90’) it
         Il regista Niccolò Castelli sarà presente in sala.
  • Giovedì 29 settembre 2022
    ore 17.00 - Akik Maradtak (Those who remained) (Barnabás Tóth, Ungheria, 2019, 84’) v.o. sott. it.
    ore 19.00 - After Spring Comes Fall (Daniel Carsenty, Germania, 2015, 89’) v.o. sott. it.
  • Venerdì 30 settembre 2022
    ore 17.00 - Zieja (Robert Gliński, Polonia, 2020, 110’) v.o. sott. it.
    ore 21.15 - Occupazione (Michal Nohejl, Repubblica Ceca, 2021, 98’ ) v.o. sott. It.
  • Sabato 1 ottobre 2022
    ore 15.00 - Insyriated (Philippe Van Leeuw, Belgio, Francia, Libano, 2017, 85’) v.o. sott. it.
    ore 17.00 - Si le vent tombe (Nora Martirosyan, Francia, Armenia, Belgio, 2020, 100’) v.o. sott. It.


Schede film on line sul sito www.cinetecamilano.it

DETTAGLI

Lingua: Versioni originali con sottotitoli in italiano
Prezzo: Ingresso: 5,-, Carnet per l'intera rassegna 10,- Euro

https://www.cinetecamilano.it/location/arlecchino/programma-film

INDIRIZZO

Cineteca Milano Arlecchino

Via San Pietro all'Orto 9
Milano

Partner: Fondazione Cineteca Italiana



EUNIC Milan (European National Institutes for Culture), fondato il 1 aprile 2008, è il partenariato di Istituzioni Culturali e Consolari nazionali europee la cui finalità è la creazione di contatti stabili e di forme di collaborazione fra gli organismi partecipanti, lo sviluppo e la promozione della molteplicità culturale, la comprensione reciproca fra le società europee, il rafforzamento del dialogo internazionale e la cooperazione con i paesi extraeuropei.

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IMACULAT (2021, r. Monica Stan & George Chiper Lillemark)

In 2021, alla 18. Giornate degli Autori, ha vinto 3 premi: Leone del futuro - Premio Venezia opera prima "Luigi De Laurentiis", riconoscimento attribuito alla miglior opera prima di tutta la Mostra; GdA Director's Award 2021; Premio Autrici Under 40, per la Miglior sceneggiatura a Monica Stan. 

Quando Daria entra in un centro di riabilitazione per disintossicarsi dalla droga, una dipendenza ereditata dal suo primo amore, quell'aura di innocenza la salva dalle avance sessuali degli altri pazienti, per lo più maschi, e le fa guadagnare la loro protezione. Dietro il piacere di tutte queste lusinghe, però, si nasconde un caro prezzo da pagare che la giovane scopre immediatamente.

«Avevo 18 anni quando sono finita in riabilitazione. Ero sorpresa, stavo bene in quel posto. Nel mio ambiente borghese ero quella corrotta. Là, in mezzo agli altri tossicodipendenti, ero vista come una speciale. Da adolescente insicura, ho abboccato immediatamente alle lusinghe. L'immagine che gli altri hanno di noi può sedurci al punto da identificarci con essa, finché non ci rendiamo conto dolorosamente che si tratta di un'illusione pericolosa». [Monica Stan]

«Leggendo la sceneggiatura di Monica sono stato attratto dalla relazione tra il continuo chiacchiericcio e il desiderio dolorosamente concreto di vicinanza. Per dirla in altri termini, le parole creano un velo ingannevole di intricate dinamiche di potere e di genere in contrasto con i corpi che si attardano, a volte abbandonati in un'unione calda e totalizzante». [George Chiper-Lillemark]

Monica Stan ha una formazione in psicologia. Lavora come sceneggiatrice da molti anni. Imaculat, una storia personale, rappresenta il suo debutto come regista. George Chiper-Lillemark è un direttore della fotografia e regista che vive a Copenhagen. Ha curato la fotografia di numerosi lungometraggi e cortometraggi, tra cui Touch Me Not (Orso d'Oro alla Berlinale 2018) di Adina Pintilie. Nel 2009, sempre con Pintilie, ha diretto il corto The Sandpit #186. Nello stesso anno, un altro corto, The Palm Lines, è stato selezionato a Locarno e Rotterdam.