Mostra di pittura «Reportage cromatico» dell’artista Luminiţa Gliga
Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia
14–24 maggio 2024
La mostra di pittura «Reportage cromatico» dell’artista Luminiţa Gliga sarà aperta al pubblico dal 14 al 24 maggio 2024 nella Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, con inaugurazione martedì 14 maggio 2024, alle ore 17:30. La mostra porterà all’attenzione del pubblico una ventina di dipinti di medie dimensioni su tela e cartone dell’artista visiva Luminiţa Gliga. Ogni composizione è il risultato dell’esperienza diretta dell’artista nelle città che hanno ospitato le sue mostre edè ispirata alle poesie itineranti del poeta Ioan Gliga, che ha accompagnato l’artista nelle mostre aperte in Romania e all’estero tra il 2004 e il 2014, poesie raccolte nel volume Poeme călătoare / Travelling Poems pubblicato nel 2014.
Un altro approccio a questo tema – il viaggio – è la costruzione di uno spazio da scoprire. Qui l’ispirazione è quella di immaginare un luogo possibile in cui l’artista invita lo spettatore a scoprire nuove esperienze visive. Il filosofo e critico romeno Al. I. Brumaru ha sottolineato nella prefazione del volume Poeme călătoare / Travelling Poems: «Il viaggio è un rinnovamento: rinnoviamo la nostra anima, il nostro spirito, ma il rinnovamento comprenderà anche ciò che pesa nella nostra natura – le nostre abitudini, il nostro comportamento, la nostra morale. Il viaggio è il rinnovamento dell’individuo. [...] Ci sono due modi di intraprendere il viaggio, così come ci saranno due tipi di viaggiatori. Uno sarebbe l’individuo che cerca, partendo per il mare aperto, un’altra maschera, cioè cerca di cambiare il proprio volto interiore, dandosi l’illusione di essere un altro personaggio. In questo caso, come si è detto, l’immobilità, l’invecchiamento dello spirito è rimandato, è ora apparsa una tregua, un armistizio. Altri tentano, come abbiamo osservato, il rinnovamento. Ma sono pochi [...], porteranno sempre con sé, fuggendo dall’ombra che li circonda, il morbo letale che li ha spinti a fuggire [...]. Il viaggio verso la lontananza è anche una ricerca di sé, una sfida all’esistenza».Ogni dipinto è una «porta» che lo spettatore può attraversare per staccarsi per qualche istante dalla realtà che conosce, entrando in un mondo ricreato di luce e colore. Nell’universo dei dipinti, angoli di mondi paradisiaci (composti da motivi che ricordano elementi vegetali e urbani), il colore e la luce dominano la forma. Le creazioni di Luminiţa Gliga rappresentano reinterpretazioni soggettive di alterità–realtà costruite attraverso il rapporto tra forma e colore. Basati sull’espressività del colore, i dipinti sono realizzati con una forma di narrazione caratteristica dell’espressionismo astratto.
Luminiţa Gliga (n. 1975 a Braşov, Romania), ha conseguito nel 2002 la laurea magistrale presso l’Università Nazionale d’Arte di Bucarest, Facoltà di Belle Arti, specializzazione Pittura. Dal 2003 è membro dell’Unione degli Artisti Visivi della Romania, Sezione Pittura della Filiale di Bucarest; inoltre, è membro dell’Associazione Internazionale Arti Visive – UNESCO. Nel 2008 ha conseguito il Dottorato di ricerca in Arti Visive presso l’Università Nazionale d’Arte di Bucarest, e nello stesso anno diviene membra dell’Accademia Romeno–Americana di Arti e Scienze (ARA). Ha esposto le sue opere in oltre 50 personali in Romania e all’estero, e in più di 60 mostre e rassegne collettive. Inoltre, ha partecipato a numerosi festival e fiere internazionali di arte contemporanea negli Stati Uniti (New York City: New Art Center, 2012; Amsterdam Whitney Gallery, 2016, 2011; Broadway Gallery, 2010; ICO Gallery, 2009), in Italia (Ferrara: Museo Estense, 2011), Giappone (Tokyo: Metropolitan Art Space Exhibition Gallery, 2004), Cina (Pechino: NY Arts Beijing Space, 2011), Belgio (Bruxelles: Galleria Arthis, 2010), Inghilterra (Londra: Parallax Art Fair – Chelsea, 2013; The Brick Lane Gallery, 2010), Svizzera (Zurigo: Art Show Zürich, 2010), Francia (Parigi: Galleria Thuillier, 2004, 2007; Cannes: Mostra internazionale «MCA», 2004–2009; Marsiglia), Russia, Germania e in quasi tutte le grandi città della Romania.
Riferimenti all’attività e alle opere dell’artista: International Contemporary Artists, vol. 2 (USA); International Dictionary of Artists, vol. 1 (USA); ART International Contemporary Magazine, nr. 1 e 4/2019; SUU Art Magazine (Spagna); Hubners Who is Who; catalogo Terravision, collezione «Artisti contemporanei» (44), collezione «Artisti contemporanei» (36), collezione «Artisti contemporanei» (27); «Luminiţa Gliga – painter» – CD e catalogo.
Premi e riconoscimenti: «International Prize Michelangelo» (Roma, Italia, 2019); «International Prize Botticelli» (Firenze, Italia, 2019); Premio «Ionel Jianu» dell’Accademia Romeno–Americana di Arti e Scienze; Diploma «MCA» e Medaglia d’oro, Cannes (Francia); Diploma e Medaglia d’argento della Société Académique des Arts–Sciences–Lettres di Parigi (2016).
Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Romania e all’estero: Austria, Canada, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Inghilterra, Irlanda, Italia, Scozia, Svizzera, USA.
Hanno scritto e parlato dell’artista: Accad. Răzvan Theodorescu, Corneliu Antim, Victoria Anghelescu, Gheorghe Achiţei, Gheorghe Crăciun, Paul Cornel Chitic, Gheorghe Vida, Jean Louis Avril (Francia), M. N. Rusu (USA), Abraham Lubelski (USA), David Kastner (USA), Ruthie Tucker (USA).
