Mostra di arte contemporanea «A proposito di ritratti»

Mostra di arte contemporanea «A proposito di ritratti»

artisti espositori: Annette Lemieux, Petru Lucaci, Vladimir Păun Vrapciu, Mice Jankulovski, Liusic Vrapciu, George Stanciu

a cura di Mohamed Benhadj

Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, 15–20 novembre 2024

Inaugurazione: venerdì 15 novembre 2024, ore 18:00

Attraverso la mostra collettiva «A proposito di ritratti» si intende valorizzare una fattiva collaborazione internazionale tra artisti romeni e stranieri, che hanno trovato un trait d’union nell’esplorazione del tema artistico del ritratto e della sua percezione attuale. Nella storia dell’arte e nel corso del tempo, molti artisti hanno creato, esperendo varie tecniche, opere che trovano fonte d’ispirazione nella figura umana. Il ritratto, pur nelle sue molteplici declinazioni artistiche, tra le quali pittura, fotografia, scultura, videoarte ecc., è rappresentazione di una persona, sia attraverso l’imitazione fedele dei suoi tratti naturali, sia che questi vengano espressi attraverso modi figurativi e stilizzati, in un’interpretazione estetica la cui chiave di lettura è demandata alla sensibilità dello spettatore. La ritrattistica tende inevitabilmente a porre delle sfide alle potenzialità creative dell’artista, che trova uno stimolo, ma anche un limite, nel trasporre nell’opera i tratti originali del soggetto. Tale confronto dialettico con il soggetto stesso, inteso al contempo come stimolo e come «limite», è probabilmente all’origine della decisione di alcuni artisti classici e contemporanei di ignorare la ritrattistica.

Il ritratto ha diverse funzioni, al di là del desiderio di perpetuare la memoria di una persona e della volontà di creare un’immagine destinata alla storia. Spesso la ritrattistica adempie ad una funzione immediata di rappresentazione sociale, esprimendo il desiderio di ubiquità con finalità politiche e religiose. Tuttavia, il ritratto non è mai una semplice trasposizione dei lineamenti del volto o dei caratteri somatici di una persona, né una maschera di cera simile al soggetto di cui ricalca i tratti, né una distaccata immagine fotografica. Il ritratto fa emergere la sensibilità del suo autore, che interpreta con i mezzi delle arti visive la figura o la fisionomia di una persona secondo le esigenze proprie o della corrente artistica a cui aderisce, riflettendo in varia misura le tendenze dell’arte del tempo in cui l’opera viene creata. Attraverso la mostra di arte contemporanea «A proposito di ritratti», gli artisti espositori intendono documentare nelle loro opere la situazione attuale di questo filone estetico: il ritratto, un classico intramontabile perfino nei tempi in cui viene eseguito adoperando mezzi artistici moderni. Nell’ambito del dialogo internazionale tra artisti contemporanei romeni e stranieri promosso nella presente mostra, vengono portate all’attenzione del pubblico molteplici prospettive sul tema della figura umana, a seconda di come ciascuno degli artisti partecipanti la percepisce, la comprende e la raffigura nelle proprie creazioni visive.