9 novembre, ore 15.00, Corte dei Cordami, Isola della Giudecca
Concerto di musiche tradizionali dell'isola di Kihnu - Gruppo folk di Virve Köster
Virve Köster, compositrice e cantante, leader del folk group che ha celebrato gli ottant'anni in gennaio, presenta l'ensemble che porta il suo nome, composto dai componenti della sua famiglia: Urve, sua figlia; Raina, sua nipote; Reena, sua nipote; Mairo, suo nipote; Matis, suo nipote; Laura, sua pronipote; Liisa, sua pronipote. Loro saranno accompagnati da Egert Pull (fisarmonica) e Marek Leas (chitarra).
Programma 1. TERVITUSLEELO - Il tradizionale saluto rituale della cerimonia di matrimonio di Kinhu. Canti e danze. 2. KALAMIES - I pescatori - Danza in formazione circolare
3. NELJÄPUARI - Danza tradizionale a 4 coppie.
4. SIIS PURJÕTÕSS OLI MEITEL LUST - Canzone tradizionale quando le vele dei pescatori prendono il vento
5. SIÄL KAUGÕL-KAUGÕL MEREL - La canzone tradizionale dei marinai in viaggio in mare aperto.
6. KOLMÕPUARI - Una veloce danza gioiosa, mescolando i ritmi di valzer e polka col canto
7. SININE MERI JA KIVINE RAND - La canzone "Mare blu e lido di roccia" the composta da Virve Köster
8. TULE VIRUMAALE - "Vieni a Virumaa", canzone di Virve Köster
9. SÕRMELUGU - "Finger Dance," un valzer adatto a coinvolgere gli spettatori nella danza
10.VÄIKE SAAR KIHNU - Kihnu, una piccola isola - valzer di Virve Köster interpretato e danzato dall'intero ensemble.
11. MEREPIDU - Una delle più popolari canzoni dell'Estonia, di Virve Köster.
12.TÕMBA-JÜRI - "Suonami, George", una polka molto vivace, interpretata e danzata dall'intero ensemble
13. MARDIPÄEV -"Il giorno di S. Martino"
14. SII MEIE SJELTSIS SJELLE UASTA - Un'antica canzone popolare sul passare degli anni
Mostra di artigianato di Rosaali Karjam e proiezione del documentario di Mark Soosaar nella Piccola Galleria (7-9 novembre, ore 11:00 - 19:00) Le isole di Kihnu e Manija sulla costa del Mar Baltico sono la culla di una cultura locale del tutto singolare.
Per secoli gli uomini di Kihnu sono stati legati al mare, mentre tutti gli altri lavori toccavano alle donne. Le donne di Kihnu hanno comunque e sempre trovato modo per creare nuovi canti e balli, opere eccezionali d´artigianato mentre si prendevano cura dei bimbi, degli animali domestici, dei campi di grano e di fieno. La gente di Kihnu parla un dialetto cantilenantone affine all'estone che orgogliosamente viene chiamato "la lingua di kihnu".
I 500 abitanti di Kihnu e 50 dell´isola di Manija sono grati all'UNESCO per aver incluso la loro cultura nell´Elenco dell´Eredità Culturale Orale e Intangibile dell´Umanità. Tale riconoscimento responsabilizza la gente di Kihnu a curare particolarmente le tradizioni degli avi, tra cui spiccano i tradizionali tre giorni di festa di matrimonio. Ma anche i riti che accompagnano i giorni festivi di San Giovanni (24 giugno), di San Martino (10 novembre), di Santa Caterina (25 novembre) e altri giorni di festa del calendario.
Della gente di Kihnu oggi la più amata e conosciuta è sicuramente la 80-nne Virve Köster che canta per tutti gli estoni. Nel suo gruppo famigliare cantano con lei i suoi figli, nipoti e bisnipoti. Quattro generazioni di gioiosi musicisti che cantano di mare e d'amore!
Per le sue stupende creazioni d´artigianato è famosa Rosaali Karjam, una maestra di tutte le tecniche del manufatto conosciute alle donne di Kihnu. Le coloratissime gonne, cinture, calze di lana e coperte lavorate a maglia e le finissime camicie e cuffiette ricamate sono delle vere opere d´arte. Nei motivi elaborati da Roosi si nascondono i messaggi degli avi che la maestra tramanda alle generazioni future.
http://www.culturaspettacolovenezia.it/index.php?iddoc=10036
