Recital concertistico di chitarra classica de «Il Duo» di Rodolfo D’Orazio e Sandro Tascione

Recital concertistico di chitarra classica de «Il Duo» di Rodolfo D’Orazio e Sandro Tascione

24 maggio 2024, ore 18:00

Sala Conferenze dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica

Cannaregio 2214, Venezia

L’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in collaborazione con l’Associazione storico–musicale «Mauro Giuliani», organizza, venerdì 24 maggio 2024, alle ore 18:00, nella Sala Conferenze di Palazzo Correr, Cannaregio 2214, il recital concertistico di chitarra classica de «Il Duo» che riunisce i musicisti Rodolfo D’Orazio e Sandro Tascione. L’ingresso è libero e gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Il recital concertistico di chitarra classica si prefigge di adattare per lo strumento a corde, e allo stesso tempo porta all’attenzione del pubblico, alcuni brani del compositore romeno Ciprian Porumbescu (1853–1883) in un «dialogo» musicale con composizioni barocche e classiche di celeberrimi compositori italiani, francesi e tedeschi. «Il Duo», che riunisce i maestri Rodolfo D’Orazio e Sandro Tascione, venne costituito nel 2017, creando una originale proposta concertistica mediante la fusione del classico (D’Orazio) e del moderno (Tascione). Al momento si è concentrato sul progetto musicale che valorizza la musica evergreen e la musica della Romania, in primis le composizioni di Ciprian Porumbescu. «Il Duo» ha già ottenuto consensi di pubblico e critica, esibendosi in vari recital e concerti sul territorio nazionale:Teatro Rossetti di Vasto (Chieti), Palazzo Comunale di Scafa (Pescara), l’Ambasciata di Romania a Roma, il Consolato Generale di Romania a Bari, Municipio di Santa Marinella (Roma), Biblioteca Comunale di Spoltore (Pescara), Municipio di Furci (Chieti), ecc.,e in vari programmi radio e televisivi.

Rodolfo D’Orazio si è diplomato presso il Conservatorio Statale di Musica «Guido Cantelli» di Novara sotto la guida del musicologo e chitarrista Mario Dell’Ara. Dal 1982 al 1984 ha seguito corsi di perfezionamento con Alirio Díaz e Oscar Ghiglia, allievi prediletti di Andres Segovia. Nel 1975 ha fondato una delle prime orchestre di chitarra classica in Italia, con la quale ha vinto nel 1997 il primo premio dell’edizione inaugurale del Concorso Internazionale «Città di Alassio». Ha vinto anche il terzo Concorso Chitarristico Internazionale «Antonio Maddalena» di Milano nelle categorie «duo di chitarra» e «chitarra e voce». Si è poi dedicato allo studio approfondito delle composizioni del chitarrista e compositore Mauro Giuliani (1781–1829), incidendo il primo di una serie di dischi contenenti la sua opera completa, prodotti dall’etichetta Drums Classic, nonché promuovendo concorsi di chitarra classica. Nel 1990 ha fondato l’Associazione storico–musicale «Mauro Giuliani» di cui è tuttora presidente. Nel 2017 ha formato «Il Duo» con il chitarrista Sandro Tascione, con il quale si è esibito sul territorio nazionale, e tra i recital concertistici che ha tenuto nel 2018 vanno menzionati quelli presso l’Ambasciata di Romania a Roma e presso il Consolato Generale di Romania a Bari, in occasione delle celebrazioni del Centenario della Grande Romania.

Sandro Tascione ha conseguito la laurea magistrale presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università «Gabriele D’Annunzio» di Chieti–Pescara, quindi la specializzazione in chitarra jazz presso il Conservatorio Statale di Musica «Luisa D’Annunzio» di Pescara. Ha fatto parte di varie orchestre jazz e dal 2017 collabora con il concertista Rodolfo D’Orazio, con il quale ha promosso composizioni e arrangiamenti di chitarra classica, esibendosi in recital e concerti in Abruzzo, Lazio, Puglia, Basilicata, ecc.

L’Associazione storico–musicale «Mauro Giuliani» promuove la cultura musicale e gli aspetti connessi dell’arte, della scienza e della conoscenza in genere, in tutte le sue forme ed espressioni, attraverso iniziative rivolte al pubblico con l’obiettivo di valorizzare gli strumenti musicali a corda (liuto, chitarra, lira, ecc.) utilizzati dal compositore Mauro Giuliani (1781–1829) nelle sue opere, nonché l’esecuzione di composizioni appartenenti al suo repertorio e a quello dei secoli XVIII e XIX. L’Associazione incoraggia inoltre la ricerca storica sulle tendenze, sui correnti e concetti musicali storici, con particolare riferimento a Giuliani e ai suoi contemporanei.