
















































Tra l’8 e il 15 giugno l’Accademia di Romania in Roma ha aperto le porte per uno dei suoi più importanti eventi annuali, già noto nel campo delle arti visive romane sotto il nome “Spazi Aperti”, organizzato con il sostegno dell’Istituto Culturale Romeno e dell’Ambasciata Romena in Italia.
Arrivata alla 16-ma edizione, la mostra d’arte contemporanea “Spazi Aperti” è un evento emblematico dell’Accademia di Romania e unico nell’intero programma di promozione culturale degli enti stranieri in Roma. Gli ideatori dell’evento sono stati gli artisti borsisti dell’Accademia di Romania del 2003 e 2004, che hanno risposto alla necessità di iniziare un discorso sull’arte contemporanea fra gli artisti borsisti di tutte le accademie e istituti stranieri di Roma.
“Spazi Aperti” è da questo punto di vista una mostra singolare perché invita gli artisti borsisti o residenti a Roma a lavorare negli spazi dell’Accademia di Romania, aperti in particolare per questa occasione.
La sede attuale dell’Accademia di Romania, inaugurata nel 1933 ed edificata sotto la direzione dell’architetto romeno Petre Antonescu, offre una larga varietà di spazi insoliti: dai giardini alle botteghe degli artisti, dalle gallerie dello scantinato ai corridoi monumentali. Gli artisti partecipanti a questa edizione hanno risposto con una ricchissima diversità di espressione artistica (disegno, pittura, mosaico, scultura, design, fotografia, performance, installazioni, video proiezioni, musica) al nostro invito di lavorare negli spazi disponibili e creare delle opere site-specific.
Alla mostra hanno partecipato 30 artisti con 26 progetti allestisti dalla curatrice Andrada Cațavei, uno degli artisti borsisti dell’Accademia di Romania che ha partecipato alla creazione degli “Spazi Aperti” nel 2004:
SARAH BECHTER, Forum Austriaco di Cultura – Qualitytime
PATRICK CARPENTIER, Academia Belgica – Lost and Found
MARÍA ESTEBAN CASAÑAS, Real Academia de España en Roma – Of Virtue And Ornament
ANDRADA CATAVEI, Accademie di Romania in Roma – The Silent Cries of Rome
FLORENCE CATS, Academia Belgica – Lacuna – Remains – Son(n)o
JOSEPH CHARROY, Academia Belgica – Lontananza / Distance
MIREN DOIZ LARRAZ, Real Academia de España en Roma – S.T.
ANNE ELISABETH ECKERSBERG, Accademia di Danimarca – Markup
PIOTR HANZELEWICZ, Istituto Polacco di Roma – Ex Lunaria Annua – Slipping Away
YUSUF ALI HAYAT, British School at Rome – 2771: Natale Di Roma
INMA HERRERA, Real Academia de España en Roma – An Elevated Execution
MIGUEL LEIRO, Real Academia de España en Roma – Luce/Light
MIGUEL MARINA, Real Academia de España en Roma – Sottosòpra
JOHN ROBERTSON, British School at Rome – Senza titolo
MARIA GISELE ROYO BARRERA, Real Academia de España en Roma – One Question
MILENA ROSSIGNOLI, Real Academia de España en Roma - Time Measures Space
DANIELA SCURTULESCU, Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia – Acanthus
SORIN SCURTULESCU, Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia – Laboratory
EVALIE WAGNER, Forum Austriaco di Cultura – Mi Trovi in Giardino
COLLECTIVE, artisti residenti in varie accademie straniere a Roma – We Digging
COLLECTIVE, studenti Erasmus residenti nell’Accademia di Romania in Roma: Nicoleta Baciu, Karola Csilla Barabás, Alexandra Bianca Boudi, Bianca Cristina Budurean, Dragoș Mihai Butuc, Nichita Domide, Victor Friptuleac, Amanda Daniela Lucan, Valentin Morariu, Miriam Claudia Pop – 1000 – “=”.
L’inaugurazione della mostra è stata un evento in sé, quando l’Accademia ha accolto più di 200 visitatori, inclusi critici d’arte, galleristi, nomi importanti come Alan Jones, il celebre scrittore e curatore americano, accompagnato dagli artisti Gianfranco Grosso e Seboo Migone. Il sound del vernissage è stato dato dal DJ George Răzvan Galoș, con una selezione musicale che vanta il meglio della musica alternativa romena degli ultimi anni.
Durante l’intero periodo della mostra, l’Accademia ha assicurato il tour guidato della mostra per altri 150 persone interessate. Anche dopo la chiusura ufficiale del 15 giugno, l’Accademia, a seguito delle richieste del pubblico interessato, ha prolungato il programma delle visite guidate durante il fine settimana.
L’Accademia ringrazia tutti quelli che hanno dato il loro sostegno all’organizzazione, l’Istituto Culturale Romeno, l’Ambasciata Romena in Italia, Banca Transilvania, i partner media: Radio România, GP Magazine, Rome Guide, Vivi Roma TV, Roma Multietnica, Cultural Pro, Più Culture, Officina delle Culture, Art Wave, Associazione Culture del Mondo, Scoprendo Roma, Parallelo 42, la tipografia Leberit.
Non da
ultimo, ringrazia i due artisti Florence Cats (Academia Belgica) e Yusuf Ali
Hayat (British School at Rome) per aver donato le loro opere create particolarmente
per questa edizione della mostra “Spazi Aperti” e perfettamente integrate negli
spazi dell’Accademia di Romania.