L’Om Gigi: Linee_Percorsi_Segni_Sensi

Le conferenze del Teatro Nazionale di Bucarest

presentate al pubblico italiano

L’Om Gigi:Linee_Percorsi_Segni_Sensi

L'Accademia di Romania in Roma in collaborazione con il Teatro Nazionale “Ion Luca Caragiale” di Bucarest presentano la seconda conferenza della serie Le Conferenze del Teatro Nazionale presentate al pubblico italiano. Iniziate quasi ottant'anni fa da Ion Marin Sadoveanu, le Conferenze del Teatro Nazionale sono tornate sul palcoscenico della Sala Studio a partire dal 2006 con invitati di spicco della cultura romena e temi tra i più diversi, di grande interesse e pertinenza.

La seconda conferenza, Gigi Căciuleanu - L'Om Gigi: Linii_Trasee_Semne_Sensuri / L’Om Gigi: Linee_Percorsi_Segni_Sensi,sarà presentata il 29 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della danza.

Le conferenze scelte per questa prima serie sono disponibili, in lingua originale e con sottotitolazione in italiano, sulla pagina Facebook dell’Accademia e sulcanale YouTube del Teatro Nazionale di Bucarest:

1. 27 marzo: Matei Vișniec -Teatru și jurnalism.Influențe reciproce / Teatro e giornalismo. Influenze reciproche
2. 29 aprile: Gigi Căciuleanu -L'Om Gigi: Linii_Trasee_Semne_Sensuri / L’Om Gigi: Linee_Percorsi_Segni_Sensi
3. 29 mai: Ioan Aurel Pop – Cultura română între Occidentul latin și Orientul bizantin / La cultura romena fra l’Occidente latino e l’Oriente bizantino
4. 30 giugno: Andrei Pleşu - Despre inimă / Parlare del cuore
5. 27 luglio: Bogdan Aurescu - Interesul naţional şi actualitatea suveranităţii. Politica externă a României şi paradigma învingătorului / L’interesse nazionale e l’attualità della sovranità. La politica estera della Romania e il paradigma del vincitore.

Parlando di Gigi Căciuleanu, il maestro Ion Caramitru diceva a giusta ragione, proprio durante la Conferenza del Teatro Nazionale di Bucarest, che è straordinario come egli sia riuscito ad essere “in tutti questi anni, così tanto romeno e al tempo stesso così tanto universale”. Gigi Căciuleanu si è laureato alla Scuola Nazionale di Coreografia di Bucarest. Dopo la laurea ha seguito una fase di perfezionamento presso il Teatro Bolshoi di Mosca. Parallelamente alle discipline specifiche della danza accademica, all'età di 14 anni scopre e inizia a praticare la danza d'avanguardia sotto la guida della grande Signora della danza contemporanea, Miriam Răducanu. Gli spettacoli cult "Nocturne 9 ½" in cui hanno ballato insieme sono stati dei veri e propri eventi culturali e negli anni del regime comunista rappresentavano un’oasi di vitalità e di dialogo ideale con il mondo di oltre il Muro, essendo considerati espressioni di una nuova direzione nell'arte coreografica. Come solista dell'Opera di Bucarest, ha ballato sia nei ruoli del repertorio, sia in nuove creazioni, di cui è stato protagonista.

Tra il 1972 e il 1973, in Germania, è stato sia insegnante che coreografo al Folkwang Ballet di Essen, la compagnia diretta da Pina Bausch, successivamente assunto come insegnante presso il Centro Internazionale di Danza "Rosella Hightower" di Cannes.

Nel 1973 si stabilisce definitivamente in Francia. È Direttore di Balletto al Grand Théâtre de Nancy (1974-1978: fonda il "L’atelier di danza contemporanea" e inizia a sviluppare la propria tecnica: il teatro coreografico). Insieme all'attore e regista Dan Mastacan, è stato direttore artistico del Centro Nazionale di Coreografia a Rennes (1978-1993) e della Compagnia Gigi Căciuleanu a Parigi (1993-2000).

Dal 2000, per quasi 13 anni, è direttore artistico e coreografo del Balletto Nazionale del Cile.

Nel 2007, sotto gli auspici di Art Production - è nata la "Gigi Căciuleanu Romania Dance Company" (che conduce ancora oggi), le cui spettacoli sono invitati a tournée in tutta Europa.

Nel 2008 il Teatro SOLIS di Montevideo dedica la stagione 2008 interamente alla sua personalità e al suo stile di danza: il teatro coreografico, e nel 2012 riceve il titolo di Professore Honoris Causa dell'Università d’Arte di Târgu-Mureș.

Con oltre 250 performances coreografiche create, Gigi Căciuleanu continua la sua carriera come coreografo, nonché come professore invitato, organizzando frequentemente laboratori e stage di danza in cui insegna la sua tecnica, sia in Romania, Francia che nel resto del mondo.