Una nuova edizione degli incontri „I MERCOLEDÌ LETTERARI”
dedicata alla scrittrice Ana Blandiana e alla pubblicazione del suo romanzoApplausi nel cassetto
Mercoledì, 14 luglio 2021, ore 18:00, presso la Casa delle Letterature (Piazza dell’Orologio 3 – Roma), l’Accademia di Romania in Roma, in partenariato con la Casa delle Letterature di Roma ed Elliot Edizioni, con il patrocinio dell’Ambasciata di Romania in Italia, organizza una nuova edizione degli incontri „I Mercoledì Letterari”, edizione che avrà come ospite d’onore la poetessa romena Ana Blandiana. La gradita occasione è data dalla presentazione del romanzo, Applausi nel cassetto, pubblicato in traduzione italiana presso la casa editrice Elliot, nella traduzione di Luisa Valmarin. Protagonista della presentazione del volume sarà l’autrice, accanto alla quale interverranno il critico letterario Renato Minore e la prof.ssa Luisa Valmarin, assieme al prof. Bruno Mazzoni.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti, necessaria la prenotazione all’indirizzo e-mail: casadelleletterature@bibliotechediroma.it
A quasi trent’annidalla prima edizione romena, questo romanzo che, a giudicare dalla serie di recensioni accorte apparse nella stampa della Penisola, gode già del plauso della critica, è apparso ora per la prima volta in traduzione nella versione integrale. Ana Blandiana è ormai una voce letteraria nota e apprezzata dal pubblico grazie ai quattro volumi di lirica pubblicati in Italia, e alla serie di premi e riconoscimenti di cui si è avvalsa, tali il Premio letterario “Giuseppe Acerbi”, il Premio Internazionale Camaiore, il Premio per la poesia della città dell’Aquila e il Premio della Fondazione “Terzo Pilastro”.
Iniziato nell’autunno del 2018, il programma “I Mercoledì letterari” intende presentare e promuovere opere di scrittori romeni tradotte e pubblicate di recente presso case editrici italiane, accanto a libri di autori italiani che trattano dei temi collegati alla cultura romena.
Informazioni sul romanzo:
Sorvegliato dai servizi segreti, lo scrittore Alexandru Serban si ritira in un luogo remoto sulle rive del Danubio per raccontare le sue vicende di perseguitato politico, costretto al ricovero coatto e al progressivo abbandono dei rapporti sociali. Scrivere è il suo atto di ribellione e di libertà, un gesto simbolico compiuto anche dall’autrice di questa opera straordinaria. Miracoloso intreccio tra finzione e realtà, Applausi nel cassetto(traduzione di Luisa Valmarin) è il primo romanzo della poetessa romena Ana Blandiana.
Frutto di anni di lavoro è la trasposizione creativa del vissuto di un’artista che negli anni Ottanta subì la censura e l’isolamento da parte del regime di Ceausescu. Pedinata dalla Securitate, isolata dagli affetti e impossibilitata a pubblicare, Blandiana mette in atto la propria resistenza all’annientamento continuando a scrivere, come il protagonista del suo romanzo. Un’opera-mondo profonda e appassionante, che evidenzia la tensione tra individuo e Storia, tra libertà/prigionia e creazione artistica, da sempre in lotta contro la lucida follia della dittatura.
Per ulteriori informazioni visitate il sito:http://www.elliotedizioni.com/prodotto/ana-blandiana-applausi-nel-cassetto/
Informazioni sugli invitati:
Ana Blandiana, pseudonimo di Otilia Valeria Coman è nata a Timisoara. Poetessa e attiva sostenitrice dei diritti civili in Romania sia durante il regime che successivamente. Tra le molte iniziative di cui è stata promotrice, nel 1990 ha rifondato il PEN Club romeno, ha dato vita al movimento “Alleanza Civica” e ha creato, insieme al marito giornalista e scrittore Romulus Rusan il “Memoriale delle vittime del Comunismo e della Resistenza”. È membro dell’Accademia Europea di Poesia, dell’Accademia di poesia “Stéphane Mallarmé” e dell’Accademia Mondiale della Poesia (Unesco). Tra i numerosi premi e onorificenze di cui è stata insignita, si è aggiudicata in Italia il Premio Acerbi, il Premio Fondazione Terzo Pilastro - Ritratti di Poesia e il Premio Camaiore. Applausi nel cassetto è apparso per la prima volta nel 1992, dopo la rivoluzione, ed è stato tradotto in Germania e in Bulgaria. Elliot ha pubblicato la raccolta di poesie dal titolo L’orologio senza ore (2018).
Renato Minore è giornalista, poeta e narratore, è nato a Chieti e vive da circa trent’anni a Roma. Tra i suoi libri di poesia: Non ne so più di prima, Le bugie dei poeti, Nella notte impenetrabile, O caro pensiero (Premio Viareggio) Come narratore: Leopardi l’infanzia le città gli amori(finalista Premio Strega), Il dominio del cuore, Rimbaud (Premio Selezione Campiello). Come saggista: Il gioco delle ombre (Premio Flaiano), Amarcord Fellini, I moralisti del Novecento, La promessa della notte (Premio Estense). Conosciuto e apprezzato come critico letterario de “Il Messaggero”, ha scritto anche per altre prestigiose testate come “La Repubblica”, “Tuttolibri” “Il Mondo” “Paragone” e ha insegnato all’Università di Roma e alla Luiss.
Luisa Valmarin, nata a Bolzano, già professoressa di Lingua e Letteratura romena dell'Universitò di Roma "La Sapienza". Ha fatto parte del collegio docenti del Corso di alto perfezionamento in Traduzione, istituito dal Corso di Laurea in Lingue nel 1996 e successivamente è stata presidente dell’area didattica dei Corsi di Studio in Lingue e Letterature Moderne e in Mediazione Linguistico-Culturale. Nel 1988 ha fondato la rivista Romània Orientale (testata di proprietà della "Sapienza"), di cui è stata direttore responsabile. È stata presidente dell'Associazione Italiana di Studi Sud-Est Europei (AISSEE), membro fondatore e vicepresidente dell’Associazione Italiana di Romenistica (AIR). I suoi studi di romenistica spaziano dalla letteratura romena antica alla contemporaneità, senza tralasciare i componimenti folcloristici, con uno sguardo attento anche all’analisi linguistica. Come traduttrice di letteratura si è interessata di recente ai testi di SidoniaNorman Manea, Sidonia Drăgușanu e Ana Blandiana. Nel 2003 è stata insignita dell’Ordine Nazionale del Fedele Servizio della Romania, in grado di Grand’Ufficiale.
Bruno Mazzoni, già professore di Lingua e Letteratura Romena all'Università di Pisa, membro fondatore dell’Associazione Italiana di Romenistica-A.I.R., Doctor honoris causa dell’Università di Bucarest e di Universitatea de Vest di Timişoara. Instancabile e raffinato traduttore di letteratura contemporanea dal romeno in italiano, ha sfornato un numero impressionante di volumi, tra cui versi e prosa di Ana Blandiana (Un tempo gli alberi avevano occhi,Donzelli, Roma 2004, in collaborazione con Biancamaria Frabotta; L’orologio senza ore,Elliot, Roma 2018), di Max Blecher, di Denisa Comănescu, di Herta Müller e soprattutto di Mircea Cărtărescu, di cui rappresenta “la voce italiana”. Per la sua attività scientifica e culturale, il Presidente della Romania gli ha conferito l’Ordine Nazionale “Al merito” in grado di Commendatore (2002); per la sua attività di traduttore ha ricevuto, da parte del Presidente della Repubblica Italiana, il Premio nazionale per la Traduzione del Ministero dei Beni Culturali (2008), infine l’Università di Pisa lo ha insignito dell’Ordine del Cherubino (2013).